"La compagnia del luppolo" (www.birrabelga.org)
organizzano
L’ISOLA CHE NON C’È 2010
Festa delle birre invernali e di Natale
(2a edizione)
Ven. 26 e Sab. 27 Novembre, 19:30-01:00
Piazza Giovanni XXIII, SUISIO (BG)
“L’Isola che non c’è” si rivolge ovviamente a chi già sa quanto originali e prelibate siano le birre natalizie ed invernali e pertanto aspetta con ansia che si avvicini l’Avvento per assaggiare le nuove versioni di queste specialità (spesso diverse ogni anno per la ricerca continua di un perfezionamento), ma ha anche l’ambizione di stupire chi ancora pensa che la birra sia solo una bevanda fresca e dissetante adatta ai mesi più caldi, mentre vale, con altrettanta proprietà, anche l’opposto. Basti dire che gli Inglesi hanno coniato per queste tipologie di birre un termine azzeccatissimo e suggestivo: “Winter warmer”. E sono davvero ideali per scaldare le serate rigide queste creazioni dal considerevole tasso alcolico e dal gusto intenso, tipiche dei paesi nordici (e perfette quindi anche “qui ed ora”), solitamente scure, dolci e speziate ma che non mancheranno di stupire con una gamma vastissima di aromi, sapori e variazioni. Spesso le produzioni natalizie, nate per omaggiare i migliori clienti in occasione delle Feste, sono il fiore all’occhiello dei birrifici, che riservano loro la massima cura ed attenzione, le idee più innovative, una geniale sperimentazione ed ingredienti di qualità superiore.
Lo scorso anno la nostra iniziativa, alla sua prima edizione, riscosse un grande successo, sfatando il pregiudizio che non si possano organizzare manifestazioni birrarie frequentatissime anche nell’algida Lombardia di fine Autunno: questo ci ha convinto ad ampliarla negli spazi e nel numero delle birre proposte, che saranno circa una trentina, tutte assolutamente da assaggiare, magari sfruttando entrambe le serate. La manifestazione si svolgerà ancora nella piazza centrale di Suisio (Paese nel cuore dell'Isola Bergamasca, conosciuto per la manifestazione "IsolaFolk"), proprio di fronte a “Locanda del monaco felice”, pub di riferimento assoluto per gli amanti delle birre di qualità, grazie al suo vasto assortimento ed alla sua unica ed accogliente atmosfera. Birrai e bevitori saranno ospitati in un grande tendone riscaldato di 100 metri quadri e la manifestazione potrà svolgersi quindi senza alcun problema anche in caso di maltempo.
Per offrire un’ampia possibilità di scelta abbiamo invitato 8 microbirrifici artigianali italiani e questa decisione non è dovuta solo al nostro impegno nella promozione del movimento birrario nazionale, alla volontà ed al piacere di portarne i protagonisti a contatto con il pubblico dei non addetti ai lavori, ma si fonda soprattutto sulla consapevolezza di offrire produzioni che hanno ormai raggiunto un livello di assoluta eccellenza. Lo dimostra il fatto che per due anni consecutivi un italiano è stato insignito del massimo riconoscimento (medaglia di platino) al Mondial de la bière di Strasburgo (quest’anno il birrificio “Grado Plato” di Chieri - TO, in precedenza il “Croce di Malto” di Trecate - NO), una delle primarie e più qualificanti rassegne del settore.
L’elenco dei partecipanti inizia con i giustamente affermati ed apprezzati “BABB” (Manerbio – BS), “BI-DU” (Olgiate Comasco – CO), “Birrificio del Ducato” (Roncole di Busseto – PR) e “Birrificio Orso Verde” (Busto Arsizio – VA), ambìti ospiti delle manifestazioni continentali ed ognuno vincitore di prestigiosi premi sia in Italia che all’estero (troppi per menzionarli tutti... mi sembra doverosa un’eccezione per il “Ducato”, 14 medaglie vinte in contests internazionali solo nel 2010, perché proprio in questi giorni se n’è guadagnato ben quattro, tra cui una Gold Medal, all’European beer star di Norimberga, sbaragliando la concorrenza di quasi mille concorrenti provenienti da 34 nazioni). Continua poi con i già conosciuti “Hibu” (Cornate d’Adda – MI), che porterà sicuramente anche la sua “NatAle” in bottiglia (una vera primizia, la cui vendita contribuirà ad aiutare Emergency a costruire un ospedale in Darfur), e “Civale” (Spinetta Marengo – AL), selezionato da Slowfood come uno degli 8 birrifici "emergenti" del 2010, per terminare con la stimolante novità rappresentata dai due neonati birrifici bergamaschi, che vanno ad impreziosire una scena locale che inizia finalmente ad essere valida. Ci perdoneranno i loro più noti e blasonati colleghi se, per soddisfare la curiosità dei conterranei bergamaschi, ci dilungheremo un poco su questi ultimi. Si tratta di “Endorama” di Grassobbio (www.endorama.it), del giovane Simone Casiraghi, presente per la prima volta ad un festival birrario, e di “Via Priula” di San Pellegrino Terme (www.birrificioviapriula.it); entrambi i birrai hanno lunga esperienza di homebrewing e, per quanto attivi da poche settimane, già dispongono di birre di varie tipologie, adatte a soddisfare ogni esigenza. Viva è l’attesa da parte di chi ha potuto assaggiare in anteprima gli ottimi campioni ‘fatti in casa’ da Simone dell’American IPA “Vermillion” e della Milk Stout “Milkyman” (che sarà pronta giusto per il festival), nonché per la presentazione della “Cámoz ”, l’Imperial Porter di “Via Priula”, altra new entry dell’ultimissima ora, dato che con la corrispondente versione ‘domestica’ il birraio/farmacista Giovanni Fumagalli ha vinto il primo premio, assegnato da un’illustre giuria internazionale di birrai professionisti e degustatori, a “La guerra dei cloni”, il principale concorso nazionale per homebrewers, organizzato da Baladin a Piozzo (CN) lo scorso Luglio. Siamo felici che il nostro Festival ospiti l’esordio dei nostri due amici (e soci effettivi della “Compagnia del luppolo”) ed auguriamo loro un grande successo, certi che abbiano le doti per conseguirlo con merito: li sappiamo tecnicamente preparati, animati da passione e vocati alla qualità. Conoscendo la bontà dei prodotti e sicuri di dare un ottimo consiglio, invitiamo gli appassionati a contattare i birrai per sapere come procurarsi le loro produzioni e continuare a goderne anche a festival terminato, aiutandoli così a crescere. Come insegnano gli Americani, cui si deve il rinascimento dei birrifici artigianali: “Support your local brewery”!
Ognuno di questi produttori porterà almeno una birra negli stili cui è dedicato il festival (alcune sono già dei classici!) ed altre referenze della propria gamma, alla spina o in bottiglia (fino a quattro, anche a rotazione).
Con l’impianto di mescita interno de “La locanda”, battezzato “banco ombra” per l’occasione, il simpatico e competente publican Claudio servirà altre rare e squisite birre invernali, in questo caso anche straniere.
Sempre nel locale sarà situata la cucina a servizio della festa; preparerà gustosi piatti caldi e freddi, che potranno poi essere assaporati al riparo del tendone.
Il pagamento delle birre, disponibili nei formati da 30 cl e 10 cl, avverrà con buoni del costo rispettivamente di 3.50€ ed 1.50€ (anche bicchiere singolo), da acquistare all’apposita cassa.
A partire dalle ore 22.00 si terranno spettacoli musicali: Venerdì si esibirà un gruppo che esplora le perle del blues e del jazz, il “Carmen Cangiano acustic trio” (Carmen ha da poco vinto a Savona il prestigioso premio “Janis Joplin 2010” http://www.myspace.com/carmencangiano), mentre il Sabato sarà allietato dal coinvolgente Folk-Rock Brembano degli “Arimo”, guidati dal loro storico leader Renato Carminati (http://www.myspace.com/arimoetnorock).
Tutte le informazioni aggiornate sul sito della “Locanda”: www.monacofelice.it